Il bando per il progetto

In questa pagina troverete tutte le informazioni relative alle modalità di selezione dei progetti e di erogazione dei contributi.

Il bando de La Prima ScuolaLa partecipazione al bando è chiusa. Per visionare il bando clicca sull’immagine qui a destra oppure clicca sul seguente link: IL BANDO DE LA PRIMA SCUOLAPer scaricare la scheda di progetto riassuntiva del bando clicca qui: scheda di progetto ufficiale del concorso la prima scuola.

Per visionare tutte le 159 proposte ammesse al bando clicca sul seguente link: elenco per titolo e territorio. Da queste ne sono state selezionate 24 per la fase finale e 11 hanno ricevuto un finanziamento per poter partire a settembre 2014. 

 

Per partecipare era necessario inviare i due allegati A e B, inseriti in fondo al bando, o scaricabili in formato Word qui: allegati A & B in Word. L’aggiunta di ulteriore documentazione non scritta è facoltativa. Sono state apportate alcune modifiche alle indicazioni comunicate in precedenza. Posticipate tutte le tempistiche: si potranno presentare le proposte di laboratorio fino al 31 gennaio 2014; i laboratori dovranno partire da settembre 2014 (quindi a.s. 2014/2015). Potranno partecipare al concorso anche le scuole d’infanzia e non è stata esclusa la partecipazione delle scuole paritarie, per ragioni che verranno esplicitate nel bando. Previste due fasi di selezione, una in base agli elaborati scritti, una in base a un colloquio orale.

Si fa presente che: i laboratori proposti potranno essere svolti sia dentro che fuori le strutture delle scuole; sarà riservata una via preferenziale a chi avanzerà proposte in quartieri periferici o in paesi isolati dal resto del territorio; ci sarà un’attenzione maggiore verso le scuole pubbliche rispetto alle private, ma le scuole paritarie non sono escluse dal concorso; e che scopo ultimo del concorso è quello di favorire la comunicazione tra interno ed esterno della scuola. I partecipanti quindi sono fortemente invitati a creare un legame tra personale scolastico e realtà associative esterne.

La commissione di esperti incaricata di scrivere il bando di concorso, selezionare le proposte e assegnare i fondi è formata da:

Goffredo Fofi, Marco Paolini, Sara Honegger, Vinicio Ongini, Peppe Carini, Franco Lorenzoni.

13 risposte a “Il bando per il progetto

  1. Veramente tanto sorpresa che ci sia qualcuno al di fuori del “territorio” scolastico che abbia voglia di parlare, sostenere, credere nella scuola primaria, che prenda proprio la scuola come oggetto del proprio interesse, la scuola, le persone che la popolano, i cammini che vi si creano. Ce n’è un gran bisogno. Che bello! Domani diffonderò questo “primo sasso nello stagno” nella “mia” scuola primaria. Fabia

  2. “Ogni problema globale ha una soluzione che viene dall’educazione. E in molti casi la soluzione è l’educazione stessa”. Ho iniziato il nuovo anno scolastico chiedendo agli alunni “multigusto” della mia quinta elementare di ragionare insieme su questa frase di Negroponte. Qualcuno mi dà dell’illusa…ma le riflessioni dei ragazzi e trovare questo progetto mi provocano un salutare piacere….non mi resta che continuare a credere nel mio lavoro….e in quello di persone come voi!!! Vi dico umilmente grazie e comincio a macinare qualche idea…Lucia

  3. per il momento posso solo dire che la discussione è molto vivace! in particolare è stata grande la meraviglia nello scoprire (l’avevo taciuto appositamente per non condizionare l’interpretazione della frase) quando siamo andati in internet a cercare chi fosse questo Negroponte, che si trattava di un informatico ! La maggior parte di loro pensava ad un poeta….e anche su questo c’è da ragionare!!! Sono disponibile a condividere le riflessioni che emergeranno. Lucia M.

  4. Mi chiamo Vito Piazza, Dirigente superiore Miur . Ho insegnato a Quarto Oggiaro, ho scritto due libri per la Sellerio includendo quella esperienza: La valigia sotto il letto e Milanesi non si nasce.
    e Milanesi non si nasce. Posso essere utile avendo scritto di scuola
    ? dall considerando che ho sempre

  5. bella iniziativa! semplice ma che va al cuore della questione.la scuola primaria o è un luogo generativo che nutre la creatività ( e non c’è conoscenza senza creatività..) o semplicemente non è ..primaria. Chiara Stella

    • Caro Luca,
      scuole primarie e scuole d’infanzia. Le secondarie non sono state comprese sia per i limiti delle risorse economiche che abbiamo e che sono state raccolte, sia perché gli approcci pedagogici cambiano enormemente da primaria a secondaria e ci sembrava troppo complesso e ambizioso, date sempre le nostre limitate energie, far convergere proposte per secondarie e primarie in uno stesso bando.
      Buon pomeriggio
      Michele

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